Il progetto gravita attorno ad un veicolo elettrico e a guida autonoma (rover) sviluppato all’interno del DEI e ora in fase di pre-industrializzazione attraverso lo spin-off Field Robotics.
Il rover, già testato nel progetto POR FESR 2014/2020 S3O, è una piattaforma modulare polifunzionale con attrezzi “plug&play” utili per la gestione del campo (tra cui trincia e atomizzatore) e sensori per la mappatura di campo (“Data-Harvesting”).
Grazie all’elevato payload si presta anche ad essere macchina “logistica” per il trasporto autonomo dei “bins” in campo durante la raccolta di frutta.
L’obiettivo generale (OG) del progetto è l’innovazione della filiera fruttifera attraverso lo sviluppo di tecnologie (sia Hw che Sw) per l’integrazione del rover o di flotte di rovers con l’uomo, in un’ottica di interazione uomo-macchina e di “co-gestione” del campo.
Il contesto agricolo è quello della frutticultura, settore chiave in Regione e in grossa difficoltà, a causa della scarsità di manodopera e delle conseguenze del Cambio Climatico.